Lo Studio si occupa di DIRITTO ASSICURATIVO con particolare riguardo all'ambito sanitario riguardante le polizze di responsabilità civile verso terzi delle strutture e degli esercenti le professioni sanitarie (RCT e colpa grave).

In tema di DIRITTO ASSICURATIVO in ambito sanitario

Gli aspetti assicurativi in ambito sanitario sono ormai, da anni, oggetto di specifica disciplina, in gran parte, definita in sede giurisprudenziale.

Le questioni riguardanti le coperture assicurative delle strutture sanitarie degli esercenti la professione sanitaria sono infatti molteplici:

  • dalle questioni relative alle garanzie oggetto della polizza
  • al regime applicabile alla copertura (claims made vs. loss occurence)
  • all’estensione temporale delle garanzie (retroattività ed ultrattività)
  • alle modalità e tempistiche di denuncia del sinistro
  • ai requisiti minimi delle coperture (massimali)
  • alle eccezioni opponibili al terzo
  • all’azione diretta del soggetto danneggiato e molto altro

Al riguardo, anche la Legge n. 24/2017 c.d. Legge Gelli-Bianco, agli artt. 10 e 11, ha introdotto specifiche previsioni, con particolare riferimento alle polizze di responsabilità civile verso terzi (RCT) e di colpa grave ovvero alle c.d. “altre analoghe misure”, quale soluzione alternativa alla copertura assicurativa.

Con la Legge Gelli-Bianco, è stato infatti confermato l’obbligo di assicurarsi sia in capo agli esercenti la professione sanitaria, sia in capo alle strutture sanitarie e sociosanitarie, pubbliche o private e ciò al fine di garantire:

  • da un lato, la certezza dei risarcimenti in favore dei pazienti
  • dall’altro lato, di preservare il patrimonio dei sanitari e delle strutture attraverso la traslazione dei rischi correlati ad eventuali errori direttamente sulle imprese assicuratrici.